- 18 Maggio 2017
- Fiscalità internazionale , Trasporti
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Circolare informativa: Salario Minimo OLANDA e BELGIO
OLANDA
Così come già avvenuto negli altri Stati europei, anche i Paesi Bassi stanno dando applicazione alla direttiva comunitaria 2014/17 relativa al distacco dei lavoratori nell’ambito di una prestazione di servizi.
In Olanda è entrata in vigore a partire dal gennaio 2017 la legge WagwEu riguardante i lavoratori distaccati ed avente ad oggetto il rispetto dei minimi salariali olandesi.
Attualmente la normativa sul salario minimo riguarda unicamente le operazioni di cabotaggio, mentre i trasporti internazionali bilaterali, i trasporti con i paesi terzi e di transito NE SONO ANCORA ESCLUSI.
Si prevede, però, la possibilità di estendere la disciplina anche a tali servizi a partire dall’anno 2018.
Di seguito una breve sintesi di quanto previsto dalla normativa olandese.
- su richiesta dell’Ispettorato, il datore di lavoro deve fornire le informazioni relative al proprio
lavoratore, quali: busta paga, prova dell’avvenuto versamento dello stipendio, contratto di lavoro, tracciati delle ore di lavoro (per i periodi in cui il lavoro è stato svolto nei Paesi Bassi), prova del pagamento dei contributi relativi alla sicurezza sociale
- in caso di cabotaggio sul territorio olandese il datore di lavoro deve nominare un rappresentante in loco
- a partire dal gennaio 2018 il datore di lavoro deve effettuare una notifica preventiva del personale impiegato in Olanda ed indicare il periodo di distacco
BELGIO
Anche in Belgio, conformemente a quanto stabilito nella normativa comunitaria, è scattato dal 2017 l’obbligo di attuare gli adempimenti inerenti ai lavoratori distaccati.
Una tale previsione è al momento applicabile per le sole ipotesi di cabotaggio, mentre l’Associazione di categoria belga conferma che i servizi internazionali ne sono ancora esclusi.
Nel caso di cabotaggio sul territorio belga è necessario creare il proprio account sul sito della previdenza sociale, nonché la compilazione di un’apposita dichiarazione denominata “Limosa” da conservare a bordo.
Di seguito il link utilizzabile: www.international.socialsecurity.be/working_in_belgium/en/limosa.html
La dichiarazione suddetta deve essere compilata prima dell’inizio di ogni servizio di cabotaggio in Belgio e deve coprire l’intero arco temporale di durata dell’attività (al massimo 1 anno).
Occorre, infine, designare una persona che svolga una funzione di raccordo con le autorità locali..
Attualmente, anche al di fuori delle ipotesi di cabotaggio, consigliamo di mantenere a bordo del vettore, per i transiti/viaggi sul territorio olandese e belga, i seguenti documenti:
- contratto di lavoro
- modello A1
Rimaniamo in attesa di ulteriori chiarimenti da parte delle autorità.